L’età dei quarant’anni è un momento della vita di non facile gestione, specialmente se si tiene in considerazione l’alimentazione. Infatti, il regime alimentare necessita di modifiche non indifferenti e un po’ per tutti cambia il metabolismo corporeo e quello che prima veniva digerito e gestito con tranquillità, può ora diventare dannoso.
Cosa cambia dopo i quaranta con le abitudini alimentari
Così, al mutare del metabolismo, cambiano le necessità del corpo. Senza un regime sano è inevitabile per tutti l’arrivo di grasso adiposo e i primi segni di debolezza di ossa, articolazioni e muscoli. Senza dimenticare che d’ora in poi l’eventuale esagerazione di cibo e alcol può comportare alcune delle tante malattie cardio-vascolari e altre gravi patologie che solo a sentirle spaventano.
Certo oltre ad autoregolarsi da sé, sarebbe bene affidarsi a persone esperte, che sappiano stilare tabelle e dare il giusto indirizzamento dietetico. Non è male, per esempio, pensare a un nutrizionista come quello presente su https://biologanutrizionistatrieste.it/atteggiamento-mentale/
oppure quello suggerito dalla vostra dottoressa di fiducia. Infatti, serve anche un mental coach in alcune situazioni, legate magari a forti problemi di stress o altro.
Regime alimentare per i quarantenni: ecco alcuni consigli
Senza entrare nel merito propriamente dei piatti o dei cibi più indicati, poiché ciascuno ha un proprio metabolismo e una propria corporatura, ci sono, in ogni caso, alcune indicazioni basilari, a cui rifarsi.
Gestione delle calorie
È molto importante trovare il rapporto equilibrato fra le calorie, perché il corpo ne richiede di meno, quindi o si bruciano con l’attività fisica continua oppure quelle in entrate è meglio che siano inferiori di quelle in uscita. Questo è un parametro base per regolarsi con il peso.
Elemento fondamentale per la dieta: alimenti integrali
Ora nella dieta occorre che ci siano più cereali e legumi di prima, perché questi hanno proteine vegetali con funzioni importanti. Oltre a ciò, servono più frutta, verdura e frutta secca contenenti fibre, minerali e vitamine.
Le proteine giuste a quarant’anni
Basta con le bisteccone di carne e con troppe grigliate, perché a questa età le proteine animali non si assorbono più come prima. Di contro è meglio puntare su quelle vegetali e se proprio la carne non può mancare, meglio la cosiddetta carne bianca, come pollo, coniglio e tacchino. È ottimale, anche, l’assunzione delle proteine contenute nei piatti di pesce.
I grassi giusti a quarant’anni
Meno burro, lardo, margarina e formaggi grassi e maggior propensione per i grassi derivanti dall’olio di oliva, dall’avocado, dalle noci e dai semi.
Come regolarsi con gli zuccheri
Snodo fondamentale, onde evitare aumenti esagerati del colesterolo, è la quantità di zuccheri. Qui bisogna tenere a freno i dolci, le bibite zuccherose e alcuni tipi di frutta.
L’importanza dell’acqua
Assumere la giusta quantità di acqua giornaliera è fondamentale per il corpo, perché aiuta i tessuti della pelle e perché è un aiuto prezioso per completare la funzione metabolica.
Valori alti nel sangue: come regolarsi
La prevenzione di malattie cardiovascolari e di quelle diabetiche è fondamentale, specie in caso di patologie ereditarie. Certo non serve spaventarsi eccessivamente in caso di valori leggermente fuori dalla norma nel sangue. Per esempio, per il colesterolo ci sono sostanze alimentari che possono fare da integratori e così per altri parametri sballati non bisogna subito vivere in stato di preoccupazione perenne. È sempre bene consultare un parere medico, questo sì!
“Disclaimer: Si avvisa che tali testi non sono da considerare come linee guida per la diagnosi e il trattamento di stati patologici, pertanto è consigliato consultare il proprio medico di riferimento”.
Fonti: www.my-personaltrainer.it/salute-benessere/body-shape-come-cambia-forma-corpo-eta.html
www.ausl.mo.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/39327
www.salute.gov.it/portale/nutrizione/dettaglioContenutiNutrizione.jsp?id=1459&area=nutrizione&menu=patologie
www.microbiologiaitalia.it/nutrizione/cosa-mangiare-a-40-anni/