6 consigli per arredare il tuo appartamento con piante grasse

Negli ultimi anni abbiamo assistito alla ribalta delle piante grasse o scentificamente chiamate piante succulente, non più considerate una scelta di riserva per l’arredamento di casa, ma diventate vere e proprie protagoniste dei nostri spazi e delle nostre verande.

Nonostante le loro origini tropicali, le piante grasse si adattano bene al clima italiano e sono la soluzione ideale per decorare tutte le stanze della casa.

La caratteristica principale delle piante grasse è quella di riuscire a trattenere l’acqua all’interno delle loro foglie e quindi di aver bisogno di pochissima acqua fresca. Di conseguenza, questo tipo di pianta non richiede particolari cure quotidiane, perciò sarà la compagna ideale di chi non ha molto tempo libero e anche di chi non ha un particolare pollice verde.

Le piante grasse più conosciute sono sicuramente il cactus, l’aloe e il fico d’india, ma è possibile trovare piante grasse di tutte le dimensioni e fantasie. Basterà quindi trovare gli esemplari più adatti al vostro ambiente.

Vediamo ora 6 semplici consigli su come arredare un appartamento con piante grasse, come ci consigliano dal sito www.lezio.it, noto negozio di piante online.

1. Abbellire gli spazi

Un angolo della cucina spoglio o un davanzale vuoto potrebbero essere il posto ideale per una serie di piccoli cactus in vaso.

Le piante grasse amano la luce del sole, quindi esporle di fronte ad una finestra o in una stanza piena di luce è la scelta migliore. Per evitare che assumano forme irregolari crescendo, sarebbe meglio girare o spostare il vaso regolarmente, a meno che non siate affascinati dalla creatività della natura!

2. Riempire gli angoli con le piante

Una pianta alta e dalla forma allungata è perfetta per riempire lo spazio fra il muro e il divano o un angolo morto del corridoio, anche per smussarne le linee.

Sistemarle in una stanza molto utilizzata o in un luogo di passaggio darà modo di sfruttare al meglio le loro proprietà purificatrici, senza contare l’allegria che la presenza di queste piante aggiunge all’ambiente che le circonda.

E’ scientificamente provato che la presenza di piante in casa comporta innumerevoli benefici sul nostro corpo e sulla nostra psiche, perché hanno su di noi lo stesso effetto che avrebbe una camminata all’aria aperta o in un giardino.

3. Decorare le superfici

Le piante grasse fanno una bellissima figura anche sistemate in gruppi, ad esempio messe all’interno di un centrotavola o sistemate sulla superficie ampia di un mobile o in un angolo del balcone.

Potete sbizzarrirvi ad accostare diversi tipi di piante grasse, di diverse dimensioni e forme, nel modo che più vi aggrada. Dato il verde profondo che caratterizza la maggior parte di esse, avranno particolarmente risalto vicino al legno e a colori naturali.

4. Un tocco di colore

Abbiamo menzionato come la maggior parte delle piante grasse presenti foglie di un verde intenso, con poche variazioni di colore da una specie all’altra. Alcune di esse potrebbero avere una fioritura, ma i fiori di queste piante sono di solito molto piccoli e non di grande durata. Infatti, alcuni di essi fioriscono soltanto per un giorno.

Per dare un tocco di colore alle vostre piante, potete liberare la vostra creatività su ciò che le circonda e le contiene.

Decorare i vasi, dipingerli di diversi colori o con diversi pattern, creare dei sottovasi o dei centrotavola di diverse forme e fantasie, o con piccoli oggetti a scopo decorativo (sabbia, pietre colorate, sassi etc.) sono tutte idee di semplice fattura che potete utilizzare per personalizzare i vostri angoli verdi.

5. Terrario

Particolarmente in voga negli ultimi anni, i terrari seguono il concetto dell’acquario: piccoli contenitori in vetro in cui è possibile far crescere un giardino domestico in miniatura.

Il terrario è probabilmente il modo più affascinante in cui potete arredare il vostro appartamento con piante grasse. E’ possibile utilizzarli in svariati modi: quello più in voga è tenerlo in un angolo della propria scrivania (che sia in casa o in ufficio), ma tutte le superfici possono essere arricchite dalla presenza di questi piccoli ecosistemi, e non solo: un modo ancora più creativo di utilizzare i terrari potrebbe essere quello di farli scendere dal soffitto per creare un giardino sospeso.

A differenza delle piante in vaso, è bene non esporre il terrario alla luce diretta del sole, ma fare comunque in modo che riceva molta luce filtrata.

6. Idrocoltura

Anche questa tecnica è molto in voga, come per i terrari, anche per la coltivazione idroponica della pianta viene utilizzato un contenitore di vetro, ma invece del terriccio viene usata l’acqua insieme ad alcune sostanze nutritive, ma attenzione non tutte le piante succulente sono adatte, potete usare l’ Aloe, l’ Echeveria, l’ Agave, e la Crassula senza problemi. Il risultato sarà visivamente molto appagante e innovativo

Come vedete, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Con un po’ di fantasia e creatività potrete trasformare la vostra casa nello spazio verde che più vi aggrada. E voi, quali idee per arredare gli interni con le piante grasse avevate in mente?

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