Tra i cambiamenti nelle abitudini quotidiane registrati in seguito allo scoppio della pandemia, c’è quello di preferire sempre di più il caffè preparato in casa: ma non con la classica moka, bensì utilizzando le macchine del caffè a cialde o capsule. Questo trend, già noto da diversi anni, ha subìto una forte accelerazione dalla primavera del 2020, il primo periodo in cui siamo tutti dovuti andare in lockdown, rinunciando ai piccoli piaceri del palato come quello di concedersi un caffè al bar, in compagnia di amici e colleghi. Da quel momento, come testimonia una ricerca di mercato uscita su Repubblica, cui ha fatto eco uno studio riportato sul Sole 24 Ore, i dati parlano chiaro: gli italiani non sono più i consumatori di caffè preparato in maniera certosina con la moka, la quale per molti anni è stata un’icona in molti film made in Italy.
Oggi nelle cucine italiane si scorgono sempre più le macchine del caffè, alcune delle quali per bellezza e alta tecnologia sono quasi degli oggetti di design da sfoggiare. In uno scenario come quello appena descritto, non sorprende che sul web a farla da padroni sono i tanti ecommerce dedicati alla vendita di caffè online che propongono cialde e capsule per tutti i gusti e a prezzi concorrenziali.
Vendita caffè online: quali sono le tendenze degli italiani
Il primo trend che risalta dalle analisi di mercato riguardanti il consumo di caffè online mostra la netta preferenza ad acquistare cialde e capsule non esclusivamente originali. Cosa significa questo?
Chi possiede ad esempio una macchina da caffè Nespresso, non necessariamente cerca capsule originali prodotte dall’omonima multinazionale, ma preferisce delle compatibili prodotte da diverse aziende anche italiane. La cosa importante è che le capsule acquistate siano perfettamente compatibili, vale a dire con le giuste forme e dimensioni.
L’esempio più classico è quello dell’azienda napoletana Borbone, leader italiana per quanto riguarda la torrefazione e la produzione di cialde e capsule compatibili con le macchinette più diffuse sul mercato italiano. Ma non è l’unica: tra aziende nazionali e piccoli produttori locali, il mercato è ricco e variegato, proponendo capsule con diverse miscele e gusti.
Lungi dall’essere dei semplici “ripieghi” dal costo minore rispetto alle originali, le capsule compatibili sono il fiore all’occhiello della produzione italiana e un vero e proprio simbolo di bontà per chi ama il caffè tradizionale. Gli studi sopracitati attestano che gli italiani premiano sempre più tale scelta, avendo la possibilità di scegliere la capsula più conveniente o, al contrario, con una miscela vicina alle proprie preferenze di gusto.
L’attenzione degli italiani è sempre più verso l’ambiente
La crescente attenzione verso i temi ambientali ha finalmente indotto le aziende alimentali, incluse quelle che producono cialde di caffè, a ridurre il più possibile la presenza di plastiche e altri materiali non organici, oltre a facilitare lo smaltimento dopo il consumo.
Non che gli ecologistici più accaniti prima non facessero del tutto per riciclare le capsule di caffè, sia esse in alluminio o di plastica. A tutt’oggi è sufficiente investire qualche minuto di tempo per svuotare le capsule stesse del caffè, riporre nel secchio dell’organico il caffè ormai consumato, e mettere l’involucro nell’apposito secchio a seconda che sia di platica o in alluminio.
Al di là di queste piccole grandi attenzioni, il mercato è sempre più rivolto al “green” tendenzialmente con due soluzioni. La prima è quella di incentivare la produzione e l’acquisto di cialde compostabili, al posto delle tradizionali capsule. Ormai gli involucri esterni riescono a preservare l’aroma e il gusto, con l’indubbio vantaggio che una volta fatto e consumato il caffè, la cialda può essere interamente gettata nel secchio dell’umido. Le cialde, infatti, hanno un rivestimento esterno costituito da un sottile film di carta che è completamente organico.
La seconda soluzione riguarda la produzione di capsule con involucro organico, cioè diverso dai tradizionali confezionamenti in plastica o alluminio. Da questo punto di vista, un esempio ci è dato dalle nuove capsule compostabili Don Carlo, vale a dire compatibili con le macchine del caffè Lavazza A Modo Mio.
Cialde o capsule: quali scegliere?
Questa può essere considerata la domanda tra le domande che ogni giorno i “cultori” del caffè si pongono, e alla quale non è facile rispondere.
Seppure il gap in fatto di conservazione del gusto è stato quasi del tutto colmato, come abbiamo scritto nel paragrafo precedente, certamente la capsula essendo sigillata ermeticamente non teme gli agenti esterni ed è capace di conservare perfettamente l’aroma originale delle miscele di caffè in essa contenute.
Al contrario, la cialda ha una marcia in meno riguardo a questo aspetto, ma “vince” senza ombra di dubbio per quanto concerne il rispetto dell’ambiente e la direzione che tutti noi dovremmo iniziare a prendere, vale a dire rispettare e prendersi cura dell’ambiente, per lasciare una Terra il più possibile vivibile a chi verrà dopo di noi.
