Come riconoscere l’oro vero da quello falso

Dopo aver visto come riconoscere l’argento, passiamo ad esaminare l’oro.

Sei curioso di scoprire se la collana o il bracciale che hai trovato in fondo ad un cassetto sono in oro vero? Allora resta sul nostro articolo! Nelle prossime righe andremo a vedere insieme dei consigli utili e semplici per capire se il materiale che abbiamo davanti è oro vero o falso.
Ma come fare a riconoscerlo nel modo più adeguato?
Come prima cosa ti consigliamo do osservarlo con calma e cura. Infatti, la vista è uno dei primi strumenti per valutare una cosa che ci sta davanti. Osservare un bracciale, un paio di orecchini o una collana è la prima valutazione che dobbiamo sempre mettere in atto. Solitamente, l’oro vero è contrassegnato da una punzonatura, la quale rappresenta un vero e proprio segno inciso sulla superficie. Quest’ultima è utile per capire la quantità di oro che è presente all’interno del pezzo in questione. Può essere espressa in millesimi o in carati.
Si tratta di un dettaglio che è situato nella parte interna se si tratta di un anello o paio di orecchini. In ogni caso, non è automatico trovarla ad un primo sguardo ma bisogna cercare con un po’ di pazienza. Se non dovessi trovarla in alcun modo, allora il tuo gioiello in oro potrebbe essere falso.

Riconoscere l’oro vero con una calamita

Altro metodo molto interessante per capire se si tratta di oro vero è quello di provare ad utilizzare una calamita. In questa occasione è utile una calamita molto potente e non un magnete qualsiasi.
Avvicinando quest’ultima al tuo oggetto potrai avere la prova che si tratta di un falso o meno. Infatti, se dovesse venire attratto allora non si tratta di oro vero. Ovviamente, è sempre utile far valutare anche ad un orafo di fiducia l’accessorio in questione perché alcuni pezzi di bigiotteria sono molto simili all’oro anche in questo.

Oro vero o falso: strofinalo su un piatto

Un metodo estremamente semplice ma molto efficace è quello di strofinare il tuo pezzo d’oro su una ceramica. Presta molta attenzione pero! Perché potresti danneggiare sia il piatto che l’anello o bracciale.
Per farlo nel modo corretto non dovrai far altro che utilizzare un piatto in ceramica o, in alternativa, una piastrella. Successivamente dovrai prendere il tuo pezzo in oro e strisciarlo contro il piatto. Se lascerà una colorazione oro si tratterà di oro vero. Se invece resterà un segno scuro o nero, allora avrai tra le mani un falso.
Sicuramente un modo semplicissimo e velocissimo per capire se si tratta di un materiale pregiato o meno!

Riconoscere l’oro vero mordendolo

Ebbene sì! Devi mordere il tuo oro per capire se è vero ma vi sconsigliamo questo test, potresti farti male ai denti o potresti sciupare il gioiello ma comunque capire se si tratta di oro vero un metodo infallibile è quello di morderlo! Una tecnica efficace per testare la morbidezza del materiale.
Infatti, se dovessi lasciare i segni dei tuoi denti, allora si tratterà al 100% di oro! Più profondi saranno i segni e più saranno alte le probabilità che si tratti di oro vero. L’oro è un materiale che risulta da sempre estremamente morbido, quindi, se dovesse essere particolarmente duro allora potrebbe trattarsi di un falso.

Oro vero: affidati al tuo orafo

Ovviamente, un metodo infallibile per comprendere se si tratti di oro vero o falso è quello di farlo valutare dal tuo orafo. Quest’ultimo potrebbe utilizzare il metodo dell’acido (https://www.youtube.com/watch?v=OJeQT0lpMsU) o, più semplicemente, lo riconoscerà attraverso l’esperienza.
Nonostante tutto, le tecniche che ti abbiamo appena suggerito risultano molto attendibili se non hai modo di rivolgerti a qualcuno. Sicuramente, possono aiutarti per darti una prima idea del bracciale o collana in questione. Una conferma in più che potrebbe spingerti a fissare un appuntamento in gioielleria per far valutare il tuo gioiello!

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