Mode passeggere e mode che non passano: quali sono gli elementi che le differenziano?

1-mode-differenze_800x534

La moda, riferita in modo particolare al modo di vestirsi, fa riferimento a comportamenti collettivi che indicano un certo costume o maniera di agire dettati dal gusto particolare di un dato momento. Nel caso dell’abbigliamento la moda è nata principalmente dalla necessità di coprirsi con tessuti e nel corso del tempo essa ha dettato il diverso modo di vestirsi delle classi sociali. L’abbigliamento alla moda infatti soprattutto in passato era appannaggio delle sole classi sociali più abbienti dato il costo elevato dei tessuti per cui essa era in grado di determinare la distinzione delle varie classi sociali.

Mode che non passano mai

Nell’ambito della moda tuttavia possiamo notare come alcune tendenze, soprattutto in ambito dell’abbigliamneto, non passano mai o ritornano dopo qualche anno. Le mode che non passano sono quelle riferite ad un modo di essere sempre uguale nel tempo o che ritorna ciclicamente. Per quanto riguarda l’abbiglamento, infatti, ci sono dei capi “must-have” di cui ogni donna non può fare a meno e che devono essere sempre presenti nell’armadio per essere davvero sempre alla moda. Si tratta anche di capi che in effetti consentono di risolvere qualsiasi scelta di outfit e che sono alla base di qualunque scelta di stile. Si pensi al tubino nero un capo che non tramonta mai e che non può mancare in un armadio femminile perchè da sfoggiare in varie occasioni della vita. Altri capi sempre alla moda sono ad esempio:

  • le ballerine sempre attuali e da indossare sia con un pantalone sportivo che con abiti eleganti;
  • il giubbino di jeans oggi capo sia sportivo che elegante in base a quello su cui va indossato che sia un jenas o un vestito elegante;
  • i jeans di ogni colore e modello, a vita alta o bassa;
  • un reggiseno push-up indispensabile per valorizzare il decolletè;
  • i coloratissimi gadget, vestiti, giocattoli unicorno;
  • i tacchi a spillo che per le occasioni importanti non possono mancare sinonimo di eleganza e femminilità.
  • un cappotto che si sposa con ogni stile sia sportivo che elegante perchè perfetto da indossare sia con le scarpe da ginnastica che con i tacchi;
  • gli occhiali da sole come accessorio fondamentale da indossare in tutte le stagioni e dai modelli più svariati.

Ci sono anche capi di moda che passano ma poi ritornano dopo qualche anno per cui anche in questo caso parliamo di mode che non passano mai. Si tratta di capi che scompaiono solo temporaneamente per poi ritornare perchè sono considerati indispensabili, una sorta di continuativo della moda. Si pensi ai pantaloni a zampa usati negli anni ’60 e ritornati di moda oppure ai capi in pelle come quelli usati nel famoso film “Grease” di fine anni ’70.
Ma se ci allontaniamo dall’ambito dei vestiti ci sono anche altre tendenze che non passano mai come nell’ambito della bellezza femminile il rossetto rosso che è un “must-have” per ogni donna.

Mode passeggere

Le mode passeggere invece sono quelle che contraddistinguono il modo di agire o comportarsi di un dato periodo per poi scomparire. In alcuni casi come nell’ambito della tecnologia è il progresso tecnologico stesso a rendere obsoleto nel tempo un dato oggetto che era un “must-have” per gli appassionati. Si pensi per esempio ad oggetti come il videoregistratore, nato negli anni ’70 e scomparso verso la metà degli anni’90 perchè sostituito dai DVD ormai a loro volta quasi scomparsi. Si pensi poi ai telefoni cellulari, quelli appena nati negli anni ’90 erano solo idonei ad effettuare e ricevere telefonate e con delle batteie enormi e di poca durata. Oggi invece gli smartphone sono sottili, leggeri e consentono non solo di telefonare ma di fotografare, di videoregistrare, di navigare in internet, ecc. Quando un oggetto passa di moda diventa ormai superato e occorre sostituirlo per restare al passo coi tempi, questo comporta un dispendio di risorse anche economiche necessarie per l’acquisto di nuovi oggetti. Allora le mode passeggere a differenza di quelle che restano creano nuove occasioni di acquisto contribuendo allo sviluppo economico in ambito commerciale. La moda in questo caso diventa un incentivo all’acquisto con effetti positivi sull’economia e sul commercio.

Oltre che nella tecnologia si pensi anche alle mode legate al momento tra i giovani come quelle che riguardano la frequentazione di locali. Anche queste spesso sono mode passeggere perchè legate ai gusti del momento come anche quelli musicali ad esempio. I gusti legati alla musica determinano in un dato periodo la frequentazione di determinati locali come discoteche, disco pub, ecc. dove è possibile ascoltare e ballare un certo tipo di musica. Si pensi ad esempio in passato alla moda di balli come il rock and roll negli anni ’50 o di balli più moderni come quelli da discoteca negli anni ’90. Le mode passeggere quindi spesso sono legate al mondo dei giovani dove è facile che si diffondano determinati comportamenti dettati dai gusti del momento e facilmente modificabili nel tempo.

Tuttavia che sia passeggera o che ritorni la moda è sempre caratteristica fondamentale di un dato periodo o di una data generazione. Ad essa sono legati vari momenti di epoche passate che nel tempo regalano anche ricordi belli da raccontare. Si pensi ad esempio a quando si sfogliano vecchi album e dalle foto si ricordano mode passate, raccontarle significa ricordare tempi e persone spesso anche care. Dunque vivere la moda non vuol dire solo essere al passo con i tempi ma vuol dire rappresentare un’epoca, quella della propria generazione e poterla poi raccontare.

2-gadget-unicorno_800x512 Previous post Unicorno Mania: una moda che non passa, dagli abiti ai giocattoli
3-fiabe-bambini_800x450 Next post L’importanza delle fiabe nella crescita dei bambini