Tra tutti gli strumenti musicali in commercio, la chitarra è certamente tra i più interessanti, comodi e versatili.
Imparare a suonare la chitarra: è difficile?
Suonare la chitarra potrebbe sembrare difficile a vedersi da fuori, in realtà come in tutte le cose, ciò che davvero conta è la volontà, la disciplina e l’impegno costante. Insieme questi elementi giorno dopo giorno portano a migliorare sempre di più fino a padroneggiare totalmente il magnifico strumento che è la chitarra.
C’è da dire anche che come qualsiasi persona desiderosa di imparare, è importante che ci sia qualcuno disposto ad insegnare. Ogni forma di arte è nasce dall’unione di allievo e maestro. Un buon corso di chitarra deve inoltre essere strutturato anche in base ai diversi stili (per approfondire vedere ad esempio quello della Scuola di Musica 6arte).
A volte però capita che per svariati motivi non si possa beneficiare di un tale privilegio. Dunque come coltivare il proprio sogno?
Come imparare a suonare la chitarra: consigli utili
Se non si ha la possibilità economica di prendere lezioni private o di gruppo con un insegnante di chitarra, non è la fine del mondo. Questo vuol solo dire che il percorso di apprendimento si prospetta un po’ più lungo e tortuoso, ma assolutamennte non impossibile. La cosa più importante da ricordarsi è che la volontà smuove le montagne.
Dunque se si è appassionati e si rimane incantati dal suono sublime e armonico di questo strumento, basta rimboccarsi le maniche e iniziare a muovere i primi passi, come foste bambini che stanno imparando a camminare, e soprattutto è importante rialzarsi dopo ogni piccola caduta.
Il primo passo è senza dubbio procurarsi una chitarra, se non si dispone immediatamente della cifra necessaria, si può iniziare mettendo qualche soldo da parte ogni settimana fino ad arrivare ad avere denaro sufficiente.
I prezzi base per una chitarra classica senza pretese, perfetta per iniziare si aggirano intorno ai 120/200 euro, una cifra non troppo difficile o impossibile da racimolare. In alternativa si può chiedere a parenti o genitori di farsela regalare in vista di festività come Natale o il proprio compleanno.
Se invece si preferisce una chitarra elettriche i prezzi salgono un po’ senza contare che per poter suonare in maniera soddisfacente questo tipo di chitarra c’è necessariamente bisogno di un amplificatore che sia in grado di far risaltare la musica, in quanto i magneti presenti che sono avvolti da filamenti di rame, convertono le singole vibrazioni delle corde in impulsi di corrente elettrica. Questa scelta implicherebbe una spesa iniziale aggiuntiva.
Il consiglio è dunque di iniziare con una chitarra acustica classica, anche considerando il fatto che per chi è alle prime armi è più semplice da imparare a suonare.
In secondo luogo ci si dovrà procurare gli strumenti necessari per poterla suonare come un plettro o una tracolla. Subito dopo bisognerà accordare la chitarra, se non si conosce nessuno che sappia accordarla, il consiglio è quello di rivolgersi al persone addetto del negozio in cui la si acquista.
Un ottimo aiuto per chi vuole imparare a suonare la chitarra da autodidatta è quello di cercare su internet o su YouTube video di musicisti che insegnano come suonare a partire dalle basi, e che ne caso non lo si sapesse fare spieghino come leggere le note musicali.
Se guardare video risultasse troppo complicato oppure poco intuitivo, un altro metodo che può risultare utile dopo aver iniziato un po’ a capire come funziona questo strumento ed averci preso un po’ di dimestichezza in più, ci si può scaricare un’applicazione sul cellulare per principianti che spiegherà e illustrerà passo passo come suonare la chitarra. Ce ne sono davvero di tutti i tipi.
Un altro consiglio per imparare a suonare la chitarra più facilmente è quello di numerare le corde e i tasti almeno all’inizio.
La corda più in alto, ovvero quella più vicina a chi la suona è il Mi basso a cui solitamente spinga corrispondere la lettera E. Scendendo troviamo la seconda corda, che corrisponde al La che si identifica con la A. Subito dopo la terza corda è il RE a cui corrisponde la lettera D. Poi andando avanti troviamo la nota Sol a cui corrisponde la G. A seguire c’è la nota Si identificata con la lettera B ed infine il Mi cantino con la lettera “e” minuscola.
Un altra cosa che potrebbe risultare davvero utile è quella di comprare un manuale cartaceo da affiancare ai video e alle lezioni interattive. Così facendo sarà più utile e più semplice imparare a leggere gli spartiti, il metodo più veloce ed intuitivo per imparare a suonare la chitarra è quello di iniziare cercando di suonare sin da subito spartiti di canzoni.
In questo modo si imparerà più rapidamente a leggere e comprendere la tablatura in bianco. Ad esempio le tablatura si leggono da sinistra verso destra ed inoltre contengono tutti i numeri corrispondenti ai tasti della chitarra. Imparando dunque a leggere la tablatura e lo spartito si imparerà di conseguenza in maniera più pratica come posizione le mani sulle corde e come spostarle con facilità.
Un altro esempio di ciò che si può apprendere tramite l’uso di un’app e di un testo di riferimento è che quando si trova scritta una X in correlazione ad una corda significa che la corda in questione è muta, o meglio suona libera, cioè non va pizzicata.
Questi sono solo alcuni esempi e consigli per capire da dove iniziare per imparare a suonare la chitarra, il resto lo si impara solo allenandosi costantemente con diligenza ma soprattutto con gioia.