Sempre più persone, anche in Italia, utilizzano i software di gestionale aziendale non solo per velocizzare la parte amministrativa e logistica, ma anche per far aumentare le vendite online del proprio e-commerce.
Antonello Ventre, tributarista qualificato LAPET legge 4/2013 – N.9112001, è l’e-Commerce specialist della web agency di Torino Linkware e in questo articolo ci spiegherà nel dettaglio perché è fondamentale utilizzare il gestionale aziendale per fare aumentare i fatturati di un e-commerce.
Antonello parte proprio dall’aspetto che deve avere un e-commerce dicendoci che “nella pagina dei prodotti di quasi tutti i negozi online, vedrai i seguenti componenti essenziali: titolo, immagini dei prodotti, descrizioni dei prodotti, prezzi, pulsanti, categorie e tag. Queste informazioni aiutano i tuoi clienti a decidere se acquistare e sono essenziali da includere in qualsiasi pagina di prodotto di e-commerce. A tutto ciò sono quasi sempre aggiunte altre funzionalità comuni, come i prodotti correlati o simili, le recensioni, la possibilità di fare condivisione sui social. Il controllo delle scorte e la gestione del magazzino sono invece quasi sempre degli extra opzionali che nella maggior parte dei siti di e-commerce esistono ma non si vedono”.
Queste funzionalità nascoste sono gestite quasi sempre da un software intergrato nell’e-commerce che si chiama gestionale aziendale.
A cosa serve il gestionale aziendale integrato in un e-commerce
La risposta ce la fornisce sempre Ventre quando ci dice che il gestionale aziendale integrato in un e-commerce ci permette di gestire, da remoto, l’intero sito web e-commerce.
Praticamente anche senza conoscere i linguaggi di programmazione è possibile vendere online con un e-commerce semplicemente perché tutte le funzioni vengono gestite da una schermata del gestionale.
Ecco perché Linkware, prima in Italia, ha realizzato una applicazione che permette di utilizzare uno dei più famosi software gestionali come Mexal Passepartout direttamente con WordPress WooCommerce e PrestaShop.
Attraverso il gestionale sono facilmente gestibili le categorie che vengono utilizzate principalmente per mantenere le cose in ordine, così da far dialogare perfettamente i CMS come WordPress che consentono la creazione di pagine semplicemente selezionando una categoria specifica dal menu e-commerce e i tag che consentono al prodotto di apparire in tutte le aree pertinenti di cui abbiamo bisogno.
Il vantaggio principale dei tag è che consente di filtrare i prodotti di e-commerce in diretta su una pagina. Questo può essere fatto tramite cursori / pulsanti di opzione e caselle di controllo.
La creazione di categorie gerarchiche e tag ben etichettati aiuterà i potenziali acquirenti a trovare il contenuto rapidamente e facilmente. Aggiungendoli a ogni pagina del prodotto consente ai clienti di vedere una gamma di opzioni che potrebbero non aver considerato in precedenza.
La gestione del magazzino e del livello di scorta
Sapere se qualcosa esiste prima di acquistarlo può essere utile. Se si tratta di un articolo che viene acquistato come regalo di compleanno, dovrà arrivare entro una certa data. Pensate per un momento a come si sentirebbero i vostri figli se non avessero un regalo da aprire per il loro compleanno …
Ventre, infine, ci regala qualche consiglio utile su come deve essere gestito il magazzino e il livello di scorta.
Prima di tutto negli affari deve esserci sempre l’onestà: sii onesto con i visitatori del tuo sito e con i potenziali clienti. Non dire loro che sarà lì se non puoi garantirlo. Ciò porterà solo a un feedback negativo.
Gli Ordini arretrati devo essere gestiti al meglio: se aspetti di ricevere stock, prendi tutti gli ordini per quando lo riceverai. Finché il cliente è a conoscenza del lasso di tempo, non ci sono problemi.
Utilizzare le limitazioni in modo corretto è fondamentale quando si deve gestire un magazzino e le relative scorte.
Con piattaforme di e-commerce come WooCommerce e PrestaShop è possibile far dialogare il gestionale direttamente con plugin intelligenti che consentono a un venditore di limitare l’importo che un acquirente può fare in base al numero di articoli in magazzino.
Se avessi 1.000 articoli, potrei limitarli in modo che un acquirente possa acquistarne solo 10. Ma se avessi 100 articoli, potrei limitarli a 2 articoli per ordine. Ciò darà a più clienti la possibilità di ottenere gli articoli, ma soprattutto di evitare il rischio che un acquirente compri un prodotto non disponibile.