Gel igienizzante mani: quali scegliere?

Le mani sono la parte del corpo che viene lavata più spesso ogni giorno, proprio perché con esse tocchiamo tutto ciò che ci circonda e ciò le rende un perfetto veicolo per i microrganismi per entrare nel nostro corpo. E questo, se non lo si sapeva già prima, è diventato ancora più chiaro nel 2020, quando la pandemia da coronavirus ci ha costretti ad essere ancora più attenti a questo aspetto della nostra igiene personale.

Lavarsi correttamente le mani, insieme all’uso della mascherina e al distanziamento sociale, sono infatti le armi più semplici ma al contempo anche le più efficaci nella lotta la Covid-19. Non sempre però è possibile accedere ad acqua e sapone, dunque si è diffuso sempre di più l’utilizzo dei gel igienizzanti.

In commercio ce ne sono infatti tantissimi, sia in negozi fisici che su e-commerce italiani di gel igienizzante per le mani. Ma quale scegliere e in base a quale criterio? È questa la domanda a cui ci proponiamo di rispondere in questo breve articolo.

Cosa sono gli igienizzanti per le mani?

Quando acqua e sapone non sono disponibili è importante avere con sé degli igienizzanti per le mani a base alcolica. Questi hanno lo stesso principio dei saponi, ma si utilizzano in maniera del tutto differente, infatti vanno assolutamente utilizzati sulle mani asciutte, in quanto l’acqua ne va addirittura a neutralizzare l’azione.

La maggior parte di esse è commercializzata sotto forma di gel, e deve contenere almeno il 60% di alcol, a cui si aggiunge anche acqua, agenti condizionanti, umettanti e idratanti per non seccare troppo la pelle. Ovviamente, per quanto riguardi i gel, devono essere presenti anche degli addensanti.

Oltre all’alcol possono essere presenti anche altri agenti antimicrobici, ma non sono necessari se la concentrazione di alcol è sufficientemente elevata. Tra l’altro questi potrebbero anche causare resistenza agli antibiotici nei microrganismi, quindi vanno utilizzati con parsimonia. Per quanto riguarda quelli di origine naturale, la loro efficacia è dubbia.

L’importanza della percentuale di alcol

Alcuni degli igienizzanti mani sono classificati come cosmetici, altri come presidi medico-chirurgici. La differenza sta nella destinazione d’uso. Infatti quelli ad uso cosmetico hanno il compito di mantenere le mani in un buono stato come prima cosa, e solo secondariamente hanno anche un uso igienizzante o disinfettante.

Nei presidi medico-chirurgici è invece questo lo scopo principale. Inoltre, l’altra sostanziale differenza tra i due prodotti sta nella concentrazione di alcol. Questa è di solito indicata sull’etichetta, anzi deve esserlo per poter scegliere al meglio il prodotto più efficace.

L’OMS ritiene che per la corretta igienizzazione delle mani è necessario che i gel contengano almeno il 60% di alcol, e questa a volte è contenuta anche negli igienizzanti ad uso cosmetico. In realtà sarebbe poi anche il caso di scegliere prodotti che oltre alla percentuale di alcol abbiano specificato in etichetta anche quali sono gli altri ingredienti nello specifico, perché i termini “eccipienti “ e “coformulanti” sono un po’ troppo generici.

Come utilizzare gli igienizzanti per le mani

Innanzitutto è bene precisare fin da subito che niente funziona contro i microrganismi come l’acqua e il sapone: questo è il metodo più semplice, eppure un buon lavaggio delle mani è un metodo fondamentale per evitare le contaminazioni, basti pensare che anche i chirurghi prima delle operazioni si lavano le mani in questo modo.

Dunque l’uso dei gel igienizzanti è consigliato soltanto quando non sono disponibili acqua e sapone, e quindi quando ad esempio ci si trova per strada, su un mezzo pubblico (sui quali a causa proprio dell’attuale pandemia da coronavirus sono stati impiantati degli appositi distributori di gel), al lavoro ecc.

Inoltre, un uso troppo frequente di questi igienizzanti, può portare a irritare la pelle e formare delle vere e proprie microlesioni, che possono a loro volta causare infezioni e fastidi non indifferenti. Insomma, non bisogna arrivare al punto che quello che è pensato per essere un dispositivo di protezione ci causi più problemi che benefici.

È importante anche sapere che i gel igienizzanti per le mani non devono essere usati su mani troppo sporche o bagnate, perché in entrambi i casi questi perdono la loro efficacia. Ovviamente, dopo aver applicato il prodotto, questo non va risciacquato, altrimenti sarebbe eliminato dalle mani.

Basta quindi applicare qualche goccia di gel sulle mani e cercare di strofinarle in ogni loro parte, in modo tale da fornire una igienizzazione il più completa possibile e di conseguenza una maggiore protezione dal virus e da altri microrganismi.

Ovviamente, pur utilizzando un gel per le mani, non bisogna dimenticarsi di quelle che sono tutte le altre precauzioni da adottare quando si è in un luogo pubblico in questi periodi di pandemia: non bisogna toccarsi viso, occhi, naso e bocca; è importante igienizzare le mani prima e dopo aver toccato qualcosa che toccano tutti; le mascherine devono essere indossate correttamente e maneggiate con cura, sempre con le mani igienizzate e attraverso gli elastici; bisogna sempre mantenere il distanziamento sociale di almeno un metro.

Solo in questo modo si può avere qualche sicurezza in più e si può essere più protetti dalla diffusione di questo virus, in attesa che venga debellato dai progressi scientifici.

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