Per promuovere la propria attività sul web esistono diverse strategie, ma ricorrere alla pubblicità online è sicuramente una delle più interessanti e promettenti. Quando però si decide di puntare sulla pubblicità online è possibile distinguere tra quella gratuita e quella a pagamento. Facciamo chiarezza sulle differenze andando a individuare i pro e i contro di ciascuna.
Pubblicità online gratuita: esiste davvero?
Ci sono diverse forme di pubblicità online che possiamo definire gratuite o comunque non direttamente a pagamento. Sono quelle che è possibile sviluppare tramite, per esempio, il sito web o il blog aziendale, la SEO, i canali social e le campagne di email marketing. Di per sé questi canali sono gratuiti anche se ovviamente bisogna considerare il costo per la produzione di contenuti e per l’utilizzo delle piattaforme di analisi.
Il grande vantaggio di questo tipo di pubblicità è sicuramente l’assenza di un budget specifico o elevato così come l’elevata accessibilità. Chiunque, infatti, può iniziare e anche una scommessa può rivelarsi uno straordinario successo. Di contro, però, non bisogna sottovalutare come strategie di questo tipo richiedano generalmente tempo per risultare efficaci e che consentano un controllo limitato sui risultati.
Perché investire sulla pubblicità a pagamento
Opposto o, meglio, complementare alla pubblicità online gratuita c’è l’online advertising, ovvero la pubblicità a pagamento. Gli investimenti pubblicitari in questo settore crescono anche in una fase generale di forte incertezza e criticità a conferma di come questo sia un settore capace, se ben sfruttato, di offrire grandi soddisfazioni.
Questa forma di pubblicità consiste, sintetizzando un po’, nella creazione di contenuti (link, banner, post, eccetera) che, a seconda della piattaforma, vengono riprodotti con una certa rilevanza in un determinato periodo di tempo a uno specifico target di persone con l’obiettivo di promuovere un prodotto o un servizio, far conoscere un’azienda, eccetera.
Investire sulle ADS conviene? È una domanda da non sottovalutare né estremizzare. Un interessante approfondimento come quello disponibile in questa pagina spiega quali sono i fattori da analizzare e considerare per capire se una campagna pubblicitaria online è realmente efficace. Molto dipende dagli obiettivi, dal pubblico di riferimento, dal budget che si mette a disposizione e dal ritorno sull’investimento (ROI) che quella campagna consente di ottenere. È evidente come investire sulle ADS possa essere estremamente conveniente e vantaggioso, ma non è certo spendendo soldi che si assicura il successo del proprio business.
Come spesso accade, infatti, il problema non è tanto legato alle risorse economiche stanziate per le campagne pubblicitarie, ma a come queste vengono ideate, progettate, realizzate, distribuite e legate a un prodotto o servizio di qualità. Un errore comune è anche quello di non considerare i costi della pubblicità online che non sono sempre gli stessi ma cambiano di anno in anno e si evolvono sulla base dei comportamenti dei consumatori e delle novità del settore tecnologico che le supporta. Confrontarsi con questi elementi è quindi doveroso per non spendere malamente i propri soldi.
Il successo di una campagna, quindi, passa da tanti fattori ed è importante gestirli correttamente all’interno di un’unica strategia condivisa evitando di sprecare tempo e risorse preziose.
