Come scegliere un congelatore a pozzetto

Un congelatore a pozzetto consiste in un freezer che si sviluppa per orizzontale ed ha un’apertura a ribaltina, a differenza del classico freezer verticale che quasi tutti abbiamo nelle nostre case.

Un congelatore a pozzetto è una soluzione ideale, ad esempio, per chiunque abbia bisogno di molto spazio: ad esempio per una famiglia numerosa che conserva nel freezer una grande quantità di cibo (anche fino a 500 litri), per una piccola azienda, o anche per chi semplicemente voglia essere autonomo e quindi avere un congelatore a pozzetto di dimensioni sufficienti per conservare grandi quantità di cibo surgelato.

Non a caso il congelatore a pozzetto è una soluzione sempre più in voga negli ultimi anni, anche perché consuma di meno rispetto al congelatore verticale, è pratico e oggi anche compatto: non occupa necessariamente tanto spazio ed i modelli tecnologicamente avanzati di oggi consentono di risparmiare molta energia e corrente, e di conservare bene il cibo, anche con funzioni aggiuntive come autonomia in caso di black out e via dicendo.

Se state cercando un congelatore a pozzetto ma non avete idea di che cosa prendere in considerazione nella scelta noi possiamo aiutarvi. Ecco i giusti consigli da seguire nella scelta di un congelatore a pozzetto orizzontale, che sia per la vostra casa o per la vostra azienda.

Cosa dobbiamo valutare nella scelta di un congelatore a pozzetto

  1. Capienza. Innanzitutto dovete scegliere un congelatore a pozzetto che abbia una capienza adeguata rispetto alle vostre esigenze. C’è chi ha bisogno di un congelatore a pozzetto di minima grandezza (si parte da 50 litri) adatto per 1-2 persone, ma ci sono modelli fino a 500 litri, che conservano cibo quindi per 10 persone. Scegliere bene la capienza è molto importante perché si tratta del vero punto di forza di un congelatore a pozzetto rispetto ad un modello verticale. La profondità di un congelatore a pozzetto e l’assenza di cassetti consente di sfruttare al meglio lo spazio e questo è davvero un grande vantaggio.
  2. Ripartizione interna. Come abbiamo detto un congelatore a pozzetto è privo di cassetti interni ma può essere comunque organizzato, con ripartizioni e cassetti che si possono aggiungere successivamente per poter dividere il cibo. Questo evita che ci sia confusione all’interno del congelatore a pozzetto, e permette di dividere le diverse tipologie di cibo e di trovare più facilmente quello che state cercando.
  3. Consumi. I consumi del freezer sono un elemento importante da considerare nella scelta del congelatore a pozzetto perché ovviamente hanno un impatto sulla bolletta. Sappiamo che un congelatore a pozzetto consuma meno del verticale perché c’è meno scambio di energia quando viene aperto, grazie all’apertura a ribaltina. Tuttavia anche in questo caso ci sono diversi modelli e classificazioni energetiche che comportano ovviamente diversi consumi. Scegliete un modello che non consumi eccessivamente (che sia quindi di classe da A a A+++) e che può garantire un concreto risparmio sulla vostra bolletta e che consente anche di diminuire il vostro impatto ambientale.
  4. Funzione No Frost. La funzione No Frost e sbrinatura automatica è fra quelle migliori in assoluto perché consente di poter garantire sempre una massima e veloce sbrinatura e di evitare la formazione del ghiaccio, senza che dobbiate prevedere voi alla pulizia del congelatore a pozzetto.
  5. Funzione autonomia. La funzione autonomia è sicuramente una delle più importanti. In caso di black out, consente di mantenere per diverse ore la temperatura all’interno del congelatore a pozzetto evitando quindi lo scongelamento del cibo. Si tratta quindi di una soluzione da considerare sempre con attenzione quando scegliete un freezer per la vostra casa e non solo.
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