Le coperture ricoperte da materiali ad elevato potenziale di infiammabilità vengono protette con dei materiali incombustibili perché diversi impianti possono innescare degli incendi.
Per scongiurare qualsiasi incidente, le normative in materia impongono l’uso di dispositivi ignifughi in grado di prevenire e contenere la propagazione delle fiamme. Questi sistemi antincendio si devono installare anche sui tetti dei capannoni industriali dotati di pannelli fotovoltaici.
Gli standard di sicurezza vengono imposti a tutte le strutture, civili o aziendali, con una copertura ricoperta da materiali infiammabili e impianti elettrici. Ecco perché rappresentano i principali punti di riferimento per la predisposizione obbligatoria di misure antincendio valide, efficaci e tempestive.
Le cause più comuni degli incendi sui tetti degli edifici industriali con pannelli fotovoltaici
Nelle coperture dei capannoni aziendali si possono trovare diversi materiali infiammabili, come assi in legno, membrane bituminose, pannelli isolanti o schiume poliuretaniche. Elementi in grado di innescare un incendio con l’esposizione prolungata ad una fonte di calore proveniente da un impianto elettrico difettoso e danneggiato.
I pannelli fotovoltaici, seppur progettati per garantire prestazioni sicure ed affidabili, possono causare dei focolai se assemblati, installati o gestiti in maniera errata. Le connessioni allentate, i moduli surriscaldati e i cavi deteriorati generano le scintille che alimentano la combustione dei materiali infiammabili posizionati sulla copertura dell’edificio industriale.
Le conseguenze degli incendi innescati dai pannelli fotovoltaici posizionati sui tetti dei capannoni industriali
I focolai generati dagli impianti elettrici possono causare ingenti danni e compromettere l’integrità strutturale delle coperture. Le temperature elevate deformano i materiali, mentre le fiamme compromettono la stabilità delle superfici coinvolte.
Quando gli incendi minano la resistenza meccanica degli elementi portanti, il tetto tende a collassare. Come se non bastasse, i pannelli fotovoltaici possono intralciare le procedure di ventilazione e impedire l’apertura dei dispositivi di sfogo.
Gli impianti elettrici ancora in tensione possono provocare anche dei seri danni ai Vigili del Fuoco occorsi sul luogo dell’incendio a causa della corrente continua generata dai moduli ancora in funzione.
Classificazione Broof: gli standard di sicurezza antincendio per le coperture degli edifici industriali
Le leggi che regolamentano la progettazione di una struttura edile prevedono l’impiego di materiali certificati e dispositivi ignifughi. Questi requisiti vengono classificati in base alle prove di resistenza al fuoco definite dalle normative UNI ENV 1187.
Gli standard di sicurezza Broof stabiliscono la capacità di resistenza all’innesco e alla propagazione delle fiamme. Ecco perché svolgono un ruolo cruciale per la protezione delle coperture dei centri commerciali e degli edifici industriali.
Con la classificazione Broof vengono omologati i criteri di valutazione utilizzati per i materiali edili e i sistemi antincendio. Una necessità che ha richiesto la regolarizzazione degli approcci e dei metodi di catalogazione europei.
Certificazioni Broof: i requisiti previsti per i pannelli fotovoltaici installati sui tetti degli edifici industriali
La collocazione di un impianto elettrico sulla copertura di un capannone aziendale è considerata un’alterazione significativa delle condizioni di sicurezza valutate in precedenza. Con l’installazione dei pannelli fotovoltaici vengono modificati gli assetti e le misure antincendio preesistenti.
I dispositivi sviluppati per la sicurezza delle coperture non si possono sottovalutare e il tetto Broof T2 nasce per proteggere il vostro capannone dagli incendi innescati da un pannello fotovoltaico difettoso, usurato o danneggiato.
Questo rivestimento innovativo è stato progettato per fornire una maggiore resistenza al fuoco tramite un’apposita soluzione liquida. Con una capacità ignifuga superiore, si possono contenere le fiamme e impedire la propagazione degli incendi all’interno delle strutture. Obiettivi perseguiti nel pieno rispetto degli standard di sicurezza previsti dalla classificazione Broof per le coperture degli edifici industriali con pannelli fotovoltaici.