
La psicologia è una disciplina in continua evoluzione, a seguito della pandemia e di una maggiore consapevolezza in merito all’importanza della salute mentale, aumenteranno sempre di più le specializzazioni. Sono tante le branche in ambito psicologico e ognuna nasce per rispondere a specifici bisogni della società.
Comprendere le differenze tra i diversi tipi di psicologi è di aiuto sia per chi vuole intraprendere questa professione sia per chi cerca un professionista adatto alle proprie esigenze. Ecco allora un excursus tra le principali aree della psicologia: dalla psicologia clinica a quella forense, passando per il lavoro, la salute e lo sviluppo.
Psicologia clinica
La psicologia clinica è probabilmente la branca più conosciuta della psicologia. Si occupa della prevenzione, diagnosi e cura del disagio psicologico e dei disturbi mentali, attraverso strumenti scientifici come test psicodiagnostici, colloqui clinici e interventi terapeutici.
Lo psicologo clinico opera con individui, coppie, famiglie o gruppi, e affrontano problematiche che vanno dai disturbi d’ansia alla depressione, dai disturbi alimentari a quelli della personalità. Chi desidera specializzarsi in questo ambito può scegliere ad esempio una laurea in psicologia clinica online, che permette di esplorare l’area cognitivo-comportamentale o sistemico-relazionale.
Consultando il piano di studi, come quello della magistrale di Unicusano, ci si può rendere conto che permette una preparazione completa in neuropsicologia, psicologia dinamica e interventi clinici lungo il ciclo di vita.
Psicologia dello sviluppo
La psicologia dello sviluppo studia i processi cognitivi, affettivi e relazionali che si evolvono nel tempo, dall’infanzia alla terza età.
Gli psicologi dello sviluppo analizzano fenomeni come il linguaggio, la costruzione dell’identità, le relazioni familiari, e intervengono in caso di difficoltà come ritardi evolutivi, autismo, iperattività o traumi infantili. Collaborano spesso con scuole, pediatri, servizi sociali e centri per la famiglia.
Psicologia dell’educazione
Focalizzata sui contesti scolastici e formativi, la psicologia dell’educazione mira a ottimizzare i processi di apprendimento e insegnamento.
Gli psicologi educativi aiutano studenti con DSA (disturbi specifici dell’apprendimento), difficoltà emotive o problemi di relazione, lavorando a stretto contatto con insegnanti, famiglie e dirigenti scolastici per costruire ambienti inclusivi e motivanti. Il contesto scolastico negli ultimi anni sta lavorando molto sulla salute mentale e la psicologia dell’educazione potrebbe ampliare la propria area di azione diventando vera e propria psicologia scolastica.
A tal proposito, nella legge di bilancio 2025 è stato istituito un fondo per lo psicologo a scuola, proprio per favorire l’ingresso di questa figura in pianta stabile. E sono tanti gli istituti scolastici che hanno provveduto ad attivare questo servizio con l’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica, migliorare la salute mentale di studenti e studentesse e sviluppare progetti di sostegno psicologico anche con genitori e docenti.
Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
La psicologia del lavoro analizza i comportamenti individuali e collettivi nel contesto lavorativo. Gli psicologi del lavoro si occupano di selezione del personale, valutazione del potenziale, formazione, sviluppo della leadership e benessere organizzativo. Collaborano con aziende, enti pubblici e agenzie per il lavoro, supportando anche i dipendenti nei percorsi di orientamento e cambiamento professionale. Una figura molto richiesta, che risponde all’esigenza sempre più crescente di migliorare il rapporto tra vita privata e vita lavorativa e di vivere il contesto lavorativo con meno stress.
Psicologia sociale
La psicologia sociale si concentra sull’influenza che il gruppo esercita sull’individuo, e viceversa. Studia dinamiche come il conformismo, la persuasione, la comunicazione, i pregiudizi e le relazioni interpersonali. In un contesto sociale, come quello italiano, in cui 1 persona su 5 in età lavorativa soffre di ansia e depressione, è indispensabile lavorare con professionisti per promuovere la salute pubblica attraverso analisi di fenomeni emergenti, come il burnout, campagne di sensibilizzazione e gestione di conflitti in ambiti multiculturali o aziendali.
Psicologia della salute
La psicologia della salute adotta un modello biopsicosociale, considerando il benessere fisico, psicologico e sociale come interconnessi.
Gli psicologi della salute promuovono stili di vita salutari, supportano pazienti con patologie croniche, migliorano l’aderenza ai trattamenti e prevengono comportamenti a rischio come fumo, sedentarietà o abuso di sostanze. Operano in strutture sanitarie, ambulatori, contesti sportivi e scolastici.
Psicologia forense
La psicologia forense rappresenta l’interfaccia tra psicologia e giustizia. Lo psicologo forense è chiamato a fornire consulenze tecniche e perizie nei procedimenti civili e penali.
Può valutare la capacità di intendere e volere, la pericolosità sociale, l’idoneità genitoriale, o contribuire all’affidamento dei minori. Lavora in collaborazione con giudici, avvocati, tribunali minorili e centri penitenziari, ed è una figura sempre più richiesta, anche grazie alla crescente attenzione della giustizia verso gli aspetti psicologici.