Modelli casetta in legno: tutto quello che bisogna sapere

Per la costruzione delle casette in legno prefabbricate sono tantissime le domande che vengono poste, ma la prima in assoluto è: ci sono dei permessi da chiedere? E quali sono i modelli a disposizione? Ecco tutto quello che bisogna sapere.

I permessi per le casette di legno

Una volta che si è pensato a tutto per realizzare il proprio progetto green, dalla location sino al basamento delle casette prefabbricate, ci si rende conto di non aver pensato ai permessi.

Tantissime persone pensano infatti di non aver necessità di chiedere i permessi relativi a queste costruzioni in legno, ma è evidente che ogni tipo di casa – qualsiasi sia il suo materiale di costruzione – abbiano necessità di un permesso o di valutare cosa regola il Comune di residenza.

È anche vero che possono non venire richiesti i permessi che sono relativi alla costruzione e posizionamento solo se sono strutture che si possono eventualmente muovere – autoportanti e che non richiedono fondamenta. Diventa quindi imperativo rivolgersi a società e professionisti del settore che possano indirizzare tutti gli utenti alla scelta nonché percorso corretto.

Ci sono Comuni in Italia che accettano diverse soluzioni e non escludono di dare il permesso anche senza un progetto dettagliato o una richiesta di costruzione. Nonostante questo l’aspetto fondamentale relativo ai permessi viene valutato caso per caso, tenendo conto di quelle che sono le differenze di procedura Comune per Comune.

Parlando di una soluzione abitativa, seppur green, il proprietario della casetta di legno dovrà essere in possesso di tutti i requisiti per un intervento lecito in base alla normativa vigente. Le autorità competenti controlleranno e vincoleranno la valutazione, mentre in altri casi non sarà necessario.

Modelli casa di legno da costruire

Ma un’altra domanda che viene spesso posta è quali siano i modelli a disposizione per chi desidera avere una casa in legno. Si parte sempre dal presupposto che nella maggior parte dei casi sono personalizzabili – proprio come qualsiasi unità abitativa indipendente – seppur vincolate da spazi o eventuali permessi particolari.

Le società che si occupano di questa personalizzazione propongono un progetto che possa essere completamente personalizzato e modificabile nei dettagli. Dalla porta sino alla tipologia di finestre, patio oppure scalini esterni che scendono verso il giardino.

I costi possono inoltre variare se la scelta decade su un legno lamellare che è di qualità maggiore in merito a quello massiccio. Si aggiunge poi la forma del tronco e delle sue dimensioni sino alla forma dell’edificio (un piano – due piani – basso – alto – più stanze – meno stanze). È naturale che una casa bifamiliare o a schiera consentano di ottenere un costo minore.

Tra i modelli che sono a disposizione c’è anche una scelta che riguarda i materiali isolanti e di coibentazione, copertura del tetto sino alle finiture interne da scegliere in fase di progetto.

È una abitazione green a tutti gli effetti ma, allo stesso tempo, la sua progettazione e scelta del modello dipendono dalla persona che vuole farne la sua casa perfetta. Scegliere con cura modello, materiali e struttura è un ottimo inizio per ottenere ciò che si desidera.

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