Posti da visitare meno conosciuti vicino Roma: Genazzano e Palestrina

Roma è una città affascinante che non ha bisogno di descrizioni ma una delle cose che amo di più di questo luogo è che nelle sue immediate vicinanze ci sono dei luoghi sconosciuti ai più che sono affascinanti e tutti da scoprire. Oggi, quindi, vorrei parlarti di due località che rientrano in questa casistica: Genazzano e Palestrina.

Per il mio soggiorno, durato a dir la verità una sola notte, ho scelto questo delizioso B&B a Genazzano, immerso nella natura e dalla forte personalità country. Prezzo giusto, posto molto bello.

Ma andiamo a descrivere le mete del mio ultimo viaggio: Genazzano e Palestrina, in piena campagna d Roma.

Un borgo antico magico da scoprire: Genazzano

A soli 60 km da Roma, questo borgo si trova su uno sperone di tufo, circostanza non atipica per tutti i paesini che si trovano in questa zona. La sommità del paese è sovrastata dal bellissimo Castello dei Principi Colonna, una famiglia nobile che comandò sul borgo per molti secoli. Il consiglio che ti do è quello di iniziare la visita guidata proprio da questo castello e di scendere poi per le strade di ciottoli e sampietrini fino alla piazza principale per scoprire tutte le altre attrazioni.

La struttura originaria del castello è dell’anno mille ma a partire dal 1053 e successivamente nei primi anni del 1600 la famiglia Colonna realizzo molte migliorie facendogli assumere la forma architettonica che puoi ammirare nella tua visita. All’interno del castello non dimenticare di visitare il museo dell’Infiorata, una manifestazione folcloristica che ha reso celebre questo borgo in tutto il mondo.

Attraverso il ponte, ricostruito nel XX secolo sul modello di quello storico crollato, si attraversa il parco comunale e poi si arriva al centro di Genazzano. Qui puoi ammirare la chiesa di San Nicola, realizzata nel XIII secolo, che ha la particolarità di avere un soffitto ligneo davvero molto bello. Dalla parte opposta della chiesa potrai invece addentrarti nei caratteristici vicoletti di Genazzano, una delle attrazioni principali per i turisti: in uno di essi è conservata ancora intatta la casa natale del condottiero Giovanni Brancaleone che prese parte alla famosa battaglia di Barletta.

Percorrendo Corso Vannutelli, poi, arriverai nel cuore del centro storico ma lungo il tragitto potrai ammirare Palazzo Apolloni, il Santuario della Madre del Buonconsiglio e la chiesa di San Paolo. Attraverso la Porta Romana, infine, arriverai ad un’altra perla della cittadina: il Ninfeo Bramantesco, un edificio molto particolare completamente immerso nel verde.

Una perla sull’antica strada consolare: Palestrina

Non è da meno di Genazzano anche l’altro borgo che desidero consigliarti, ossia quello di Palestrina che si trova lungo la via consolare omonima attiva ai tempi dei romani. Costruita sulla sommità del monte Ginestro, fin dall’antichità è stata considerata un luogo magico e per questo impreziosita da una fiorente arte sacra.

L’attrazione principale di questa località può senza dubbio essere considerata il tempio della “Dea Fortuna Primigenia”, realizzato dagli antichi greci probabilmente all’inizio del II secolo a. C. Una particolarità di questo tempio perfettamente conservato è che, sulla sua sommità, è stato integrato in pieno Rinascimento il bellissimo Palazzo Barberini, un tempo ovviamente residenza nobiliare ma oggi sede del muso che conserva tutti i reperti che sono stati ritrovati negli scavi del tempio. L’attrazione principale del museo è il cosiddetto “Mosaico del Nilo”, di epoca ellenistica e ancora perfettamente conservato, uno dei più grandi del suo genere.

Palazzo Barberini non è l’unico edificio di epoca diversa che è stato inglobato in rovine romane e greche. La stessa sorte è toccata alla cattedrale di Sant’Agapito che ospita al suo interno il foro romano, conosciuto anche come “Foro di Palestrina”, con il suo caratteristico mosaico dei pesci.

Altri luoghi e monumenti degni di nota sono la casa che ha dato i natali a Pierluigi da Palestrina e il museo archeologico locale che conserva molti reperti rinvenuti nella villa di Adriano.

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